Recensione di Blood Bowl 3 - Sconfitta vergognosa invece di una clamorosa vittoria

Blood Bowl 3 è la terza parte di una linea di simulatori di football americano senza regole nell'ambientazione di Warhammer Fantasy. Il gioco di uno sviluppatore di giochi online Friv2Online attrae con una miscela originale di tattiche, sport e fantasia oscura, ma dimostra rapidamente che anche un'idea così originale può essere facilmente rovinata da un'implementazione mediocre. Cosa c'è di sbagliato nel progetto, lo diciamo nella recensione.

La serie Blood Bowl è in grado di interessare un giocatore completamente indifferente al football americano. Tutto grazie all'ambientazione, in cui non solo le persone entrano nello stadio, ma anche orchi, caositi, elfi oscuri, skaven e altre creature fantastiche.

Sì, e il calcio stesso è cambiato parecchio qui: sì, tu, come in un vero gioco sportivo, devi lanciare la palla oltre la linea di difesa dell'avversario, ma non è vietato agire molto più duramente: ad esempio, ferire e persino uccidi gli avversari, corrompi gli arbitri e usa anche le abilità uniche dei loro "combattenti".

La parte precedente della linea, Blood Bowl 2, è stata rilasciata otto anni fa, ei fan hanno atteso con impazienza il sequel. Ebbene, non si può dire che il triquel sia in grado di accontentarli: il gioco si è rivelato piuttosto goffo e necessitava di miglioramenti.

Le regole di base del progetto sono rimaste le stesse. È un gioco di strategia a turni in cui il risultato di ogni partita dipende per metà dalle tattiche e per metà dai lanci di dadi virtuali. Le squadre agiscono a turno, e la percentuale di successo di ogni azione è costituita dalle caratteristiche dell'atleta e dei suoi avversari, dalla presenza di altri giocatori nelle vicinanze (che possono dare bonus e penalità con la loro sola presenza) e da molti altri fattori, tra cui la l'aspetto delle cheerleader in campo, la lealtà dell'arbitro (che si misura per specie) e così via.

Le fazioni sono abbastanza diverse tra loro: ad esempio, gli orchi sono buoni combattenti, ma si muovono lentamente e passano molto debolmente; gli elfi oscuri schivano efficacemente gli attacchi, ma a causa del costo elevato, ogni unità deve essere apprezzata; Gli Skaven sono veloci e agili, ma troppo fragili, quindi allevare un giocatore esperto in una squadra è un grande risultato. E così via: ciascuna delle dodici razze ha sia vantaggi che svantaggi.

Inoltre, all'interno della squadra, gli atleti hanno anche abilità uniche, a volte piuttosto divertenti. Mi fa ridere ogni volta che un troll della mia squadra di orchi attiva la sua caratteristica "Davvero stupido": anche se fa fallire l'azione, è esilarante ogni volta vedere come il poveretto non capisca cosa gli viene richiesto e falcia di punto in bianco.

Blood Bowl 3 non risparmia troppo i principianti, scaricando su di loro molte regole e condizioni. La campagna tutorial ti dà l'opportunità di apprendere le basi del gameplay, ma devi affrontare le sfumature da solo, sperimentare e imparare dai tuoi errori. Se non hai familiarità con le puntate precedenti della serie, preparati a trascorrere alcune serate imparando come iniziare a giocare in modo efficace.

Anche questo può spaventare un giocatore impreparato, ma il gioco va oltre e aggiunge una scarsa leggibilità del campo di gioco. Gli atleti di squadre avversarie appartenenti a razze simili non sono facili da distinguere l'uno dall'altro, e inoltre non è sempre possibile determinare a colpo d'occhio chi ha la palla in un dato momento. Se l'arena contiene molti piccoli dettagli, le cose peggiorano ancora. Lo stesso vale per l'interfaccia, con le sue icone non informative e la localizzazione di qualità imperfetta.

Tuttavia, non ha senso nemmeno parlare delle caratteristiche del progetto, poiché non consente di giocare comodamente. Riguarda i bug, di cui ce ne sono semplicemente molti indecentemente. Dall'IA sospesa nel bel mezzo dell'azione ai crash improvvisi del client e alla mancata riconnessione in una partita multiplayer, il titolo non permette di godersi il gameplay: diversi crash di fila scoraggiano del tutto la voglia di lanciarlo nuovamente .

E questo è molto fastidioso, perché il gioco nel suo insieme non è male. Cioè, ha molti problemi, ma grazie al suo stile e al suo ambiente, molte carenze possono essere perdonate. Mi piacerebbe dedicare più tempo a Blood Bowl 3, approfondire le curiose regole del fantasy football americano, giocare contro avversari casuali in multiplayer...

Forse, nel tempo, gli autori porteranno la loro creazione a un livello in cui tutto quanto sopra diventerà possibile (soprattutto perché sono già stati annunciati piani per il supporto a lungo termine), ma ora il gioco sembra più un progetto di accesso anticipato che un rilascio a prezzo pieno. Ed è per questo che non è consigliabile acquistare in questa fase: aggiungi Blood Bowl 3 alla tua lista dei desideri, resta sintonizzato e spendi i tuoi sudati soldi solo quando questo simulatore tattico soddisfa le tue aspettative.

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